Eleaf iStick Pico 2 Kit

Eleaf iStick Pico 2 Kit: la recensione di The Flavourist

Una delle box mod di maggior successo nel mondo del vaping, è stata senza dubbio, e lo è tutt’ora, la iStick Pico prodotta da Eleaf nell’anno 2016 e imitata in seguito da moltissimi altri produttori asiatici. La iStick Pico di Eleaf è un device che ha fatto la storia recente di questo settore. Oggi a distanza di circa cinque anni Eleaf, dopo aver proposto la Pico 21700 e la iStick Pico 25, lancia sul mercato la iStick Pico 2, e noi ci accingiamo in questo articolo a testarla per voi nel kit comprendente anche l’atomizzatore GZeno S Tank.

Prima di iniziare con la nostra recensione, osserviamo come sempre le caratteristiche principali del prodotto e il contenuto della confezione.

ELEAF ISTICK PICO 2 CARATTERISTICHE E CONFEZIONE

CARATTERISTICHE

Nome: iStick Pico 2 (Eleaf) – Kit con GZeno S tank
Formato: Box Mod con Batteria esterna 18650
Max Power: 75 Watt
Colori: Silver, Rose Gold, Matte Gunmetal
Prezzo: ~ € 50

CONFEZIONE

1 x iStick Pico 2 Mod
1 x GZeno S Tank
1 x GZ coil 0,4 ohm
1 x GZ coil 0,8 ohm
1 x Cavo USB Type C USB
1 x tank in vetro di ricambio
1 x Chiavetta smontaggio tank
2 x Manuale utente
1 x Carta di garanzia

DESIGN E QUALITA’ COSTRUTTIVA

Se la iStick Pico aveva colpito e si era affermata per il suo vano batteria con caratteristico tappo a vite, oltre che per la sua compattezza e semplicità estetica, la iStick Pico 2 al contrario colpisce per il suo aspetto più imponente e di sicuro più appariscente. Non passa di certo inosservata la iStick Pico 2 e onestamente, per quanto il gusto estetico sia sempre un fattore puramente soggettivo, dobbiamo ammettere che il design della mod non è propriamente di nostro gradimento; nella fattispecie il motivo geometrico in rilievo presente sulle due facce della mod, che dovrebbe aumentare il grip della stessa, risulta a nostro modo di vedere, poco elegante e sin troppo aggressivo.

Non possiamo dire la stessa cosa per il design del GZeno S Tank, che diversamente dalla Pico 2, ci è piaciuto particolarmente, con le sue linee pulite, essenziale e molto moderne.

In merito alla qualità costruttiva di questo Kit, c’è da dire che sia la mod che l’atomizzatore sono a nostro avviso entrambi di buona qualità; la iStick Pico 2 interamente realizzata in acciaio risulta come appena detto piuttosto massiccia e anche abbastanza pesante, cosa che contribuisce a trasferire all’utente un senso di grande robustezza. Non abbiamo notato imperfezioni di lavorazione e forse l’unico rilievo da fare sulla box, riguarda il pulsante fire un po’ troppo ballerino e con un “gioco” laterale abbastanza evidente. Nessun appunto invece sul GZeno S Tank che ci ha impressionato oltre che per l’estetica anche per la sua perfezione costruttiva.

ERGONOMIA E PORTABILITA’

Il Kit iStick Pico 2 con atomizzatore GZeno S Tank è alto 108,5 mm, largo 50 mm e ha uno spessore di 27,5 mm (permette di alloggiare atomizzatori fino a 26 mm di diametro). Il Kit è stato pensato con un occhio di riguardo per i vaper amanti dello svapo di polmone e in questo senso si può ritenere essere dotato di una più che sufficiente portabilità, sebbene non sia un prodotto leggerissimo (235 grammi con batteria inserita). E’ sotto il profilo ergonomico però che la iStick Pico 2 mostra qualche limite, in quanto la finitura d’acciaio lucido sui lati della box, nonostante la presenza della trama geometrica in rilievo per aumentarne il grip, non aiuta la presa del device, e in mano si ha sempre la sensazione di avere un oggetto che possa facilmente scivolare nonostante la sua compattezza.

ISTICK PICO 2 FUNZIONI E PRESTAZIONI

La iStick Pico 2 è gestita dal circuito proprietario Eleaf che può esprimere una potenza massima di 75 watt (alimentazione con batteria esterna 18650). La mod inoltre è dotata di porta USB type-C con una ricarica da 2A che riduce non di poco i tempi di ricarica della batteria, anche se come come sempre raccomandiamo di preferire un caricatore esterno per la ricarica della vostra batteria. Tralasciando i consueti e numerosi sistemi di protezione di cui la mod è dotata, passiamo osservare ora il ricco parco funzioni presenti sulla Pico 2:

Power Mode (regolazione dei watt con resistenze comprese tra 0,1 e 3,5 ohm);
Temperature Ni – Ti – SS (controllo temperatura con nichel, titanio e acciaio in un range tra 100 e 315°C e resistenze comprese tra 0,05 e 1,5 ohm);
Temperature M1 (regolazione del TCR coefficiente di temperatura della resistenza in base al materiale della coil);
Screen On/Off (è possibile decidere se mantenere acceso o spento il display durante la svapata);
Pre Heat (aumenta la potenza di svapo del 35% nei primi 3 secondi di erogazione);
Over Time (possibilità di stabilire la durata massima di una singola erogazioni tra 5, 10 o 15 secondi, oppure se tenere questa impostazione disattivata);
Impostazione WPM (permette di stabilire quale info visualizzare sul display tra volt, grafico e puff in aggiunta allo stato di carica della batteria, i watt e il valore della coil).

Per poter accedere alle funzioni della Pico 2 è sufficiente premere rapidamente per 3 volte il pulsante fire, spostarsi tra le diverse opzioni con i pulsanti “+” e “-” e confermare la selezione sempre con il pulsante fire. Lo stesso pulsante fire consente di accendere/spegnere la box con la canonica sequenza di cinque click ravvicinati. Infine ricordiamo che è possibile bloccare la box (ma non l’erogazione) premendo simultaneamente i due pulsanti funzione.

FACILITA’ D’USO

Il parco funzioni della iSticK Pico 2 è senza dubbio ricco eppure questa mod non risulta per nulla complicata e difficile da utilizzare; e lo stesso vale per la facilità di utilizzo del GZeno S Tank. Eleaf insomma è stata in grado di realizzare un Kit in grado di soddisfare sia le esigenze dei vaper con una buona esperienza di svapo, che anche quelle degli utenti entry level ai quali sin dall’accensione della box sarà sufficiente regolare la potenza di erogazione con i pulsanti “+” e “-” in base al range di valori indicato sulla coil che si è scelto di utilizzare.

GZENO S TANK e AROMA

In questo capitolo ci dedicheremo ad analizzare nel dettaglio il nuovo atomizzatore GZeno S Tank abbinato alla iStick Pico 2. Il Gzeno S Tank è un atomizzatore a coil prefatte del diametro di 24,5 mm, un’altezza di 54 mm e una capienza di 2 ml o 4 ml in base al vetro tank utilizzato. Per onor di cronaca va detto che esiste anche un versione TPD con medesima capienza ma con top cap dotato di chiusura childproof.

La vista esplosa del GZeno S Tank ci permette di capire i pochi pezzi che lo compongono. Dall’alto verso il basso abbiamo: il drip tip in ultem con attacco 510, il top cap, il tank in vetro con camera di vaporizzazione (i due elementi si possono disassemblare con l’apposito tool in dotazione) e infine la base dell’atom con la ghiera di regolazione dell’aria.

L’atomizzatore si ricarica dall’alto grazie a due ampie asole (diametro 3,5 mm) semplicemente svitando il top cap con aggancio a baionetta. La rotazione della ghiera dell’airflow sulla base è dotata di fine corsa e ruota in modo impeccabile lasciando la possibilità di scoprire completamente le due asole da 8,5×2,5 mm, oppure da 1 a 5 piccoli fori del diametro di 0,8 mm. In questo senso al GZeno S Tank va attribuita grande duttilità di utilizzo, anche se dalle nostre prove è risultato più orientato ad uno svapo in flavor chasing. Sia chiaro, non stiamo dicendo che questo atomizzatore non sia utilizzabile in MTL, ma il suo tiro di guancia anche con l’airflow completamente chiuso (ebbene si è possibile farlo), sarà sempre leggermente arioso.

Le coil realizzate per il GZeno S Tank sono le GZ coil in Kanthal che Eleaf ha prodotto in quattro differenti valori resistivi: 0,2 – 0,4 – 0,8 e 1,2 ohm. Tuttavia come il sito ufficiale del produttore suggerisce, per il GZeno S Tank non viene raccomandata la coil da 0,2 ohm. Le GZ coil si inseriscono all’interno della base del tank con l’ormai collaudatissimo sistema “plug&play”, ovvero semplicemente a pressione. Niente di più facile.

Ecco nel dettaglio i range di svapata per le tre GZ coil destinate ad essere utilizzate su questo tank:

GZ coil 0,4 ohm (presente nel kit) – range di svapata 20-35 watt;
GZ coil 0,8 ohm (presente nel kit) – range 12-18 watt;
GZ coil 1,2 ohm (acquistabile separatamente) – range di svapata 7-13 watt.

Per la prova di vaporizzazione abbiamo utilizzato le due coil presenti nella confezione, ovvero la GZ coil 0,4 ohm e la GZ coil 0,8 ohm. Non abbiamo notato alcuna differenza aromatica tra le due coil, il cui comportamento è stato sicuramente buono ma a nostro avviso non troppo esaltante. Il GZeno S Tank con le sue GZ coil predilige in modo piuttosto manifesto i liquidi cremosi e grassi o i liquidi fruttati dolci, mentre non ci è apparso essere a suo agio con i tabaccosi (tranne qualche lodevole eccezione con alcuni tabaccosi aromatizzati dolci).

Diversamente da quanto spesso notato in Kit di altri produttori, caratterizzati dalla presenza di atomizzatori molto semplici e poco curati ma con performance aromatiche di rilievo, nel caso dell’iStick Pico 2 kit, ci siamo trovanti dinanzi a un atomizzatore esteticamente, qualitativamente e tecnicamente perfetto, ma con una resa aromatica tutto sommato non all’altezza della sua bontà costruttiva. In definitiva le GZ coil di Eleaf non ci sono sembrate essere le migliori coil attualmente sul mercato.

ELEAF ISTICK PICO 2 CONSIDERAZIONI FINALI

Come valutiamo in definitiva il Kit iStick Pico 2 di Eleaf? La mod iStick Pico 2 funziona egregiamente ma non ci ha convinto del tutto l’aspetto estetico e la sua maneggevolezza. L’atomizzatore GZeno S Tank è un prodotto di ottima fattura ma le GZ coil a nostro avviso non sono in grado di garantire le performance aromatiche che meriterebbe. Ci sentiamo di suggerire al produttore l’implementazione di una nuova serie di coil che possa garantire prestazioni aromatiche migliori, in modo da poter gustare appieno il proprio liquido preferito su questo kit, come per esempio QUESTO LIQUIDO molto consigliato da The Flavourist…