Recensione Liquido Pronto: Outrage Orange (Cuttwood) 10ml – ricevuto dal produttore
Lotto: 112316-46
Nico: 0 mg/ml
Base dichiarata: 80VG – 20PG
Data scadenza: 12/2017
Devices: Rx200 + Griffin 25 top air dual coil 0,22 ohm (ss316L 26 awg) con cotone organico giapponese.
Credevate che ci eravamo dimenticati di Cuttwood!? Impossibile. Oggi recensiremo Outrage Orange, uno di più recenti prodotti di questo marchio californiano, oggi stabilitosi in Irlanda (dublino) per la commercializzazione e distribuzione in Europa. La linea in cui è inserito si chiama Reimagined Series. Una linea miscelata e imbottigliata in una Clean Room ISO Level 7. Il gusti lancio di questa nuova serie dedicata alla “reinterpretazione” aromatica sono: Arancia, Limone e Menta Piperita. Sopravviveremo a tutto questo? Scopriamolo insieme!
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Outrage Orange è così descritto dal produttore:
Sweet orange with a twist as only Cuttwood could reimagine.
Arancia dolce con un tocco come solo Cuttwood potrebbe re-immaginare.
Bene. Se in passato ho dubitato della capacità interpretativa di Cuttwood… figuriamoci ora della loro capacità re-interpretativa. Una domanda mi perseguita: Ma è proprio necessario re-interpretare l’arancia!? Come si può re-interpretare un Aglio o una Patata? Una lasagna o una parmigiana potrei capirlo. Un ingrediente mi risulta più difficile.
Parlando di confezionamento, oggi rispetto al passato, non ho assolutamente nulla da eccepire. Si tratta di un prodotto “TPD Ready” confezionato secondo i dettami della normativa europea vigente. Il packaging, nella confezione da 10ml perde indubbiamente appeal, ma è a norma. Sulla confezione in mio possesso manca solo la dicitura cubitale: “Prodotto contenente nicotina….”, ma il campione formito dal produttore… non contiene nicotina. All’interno dello scatolino non manca il libretto descrittivo multilingue. Sulla confezione, come sullo scatolo tutte le diciture e le principali prescrizioni sulla sicurezza, sono riportate in lingua italiana.
All’esame olfattivo percepisco un lievissimo olezzo agrumato, certamente riconducibile ad un flebile aroma di arancia. Il tutto incorniciato da velature di caramella dall’aspetto moderatamente dolce ed arricchitto da altrettanto leggeri sentori cremosi. All’interno di questa cremosità noto le caratteristiche di un aroma associabile al pan di spagna arricchito da acceti tipici di scorza di arancio… o sarebbe meglio dire di agrume generico. Quelle note che spesso si definiscono come “zesty”.
Ecco dunque che il dilemma iniziale inizia a trovare una soluzione. Non si tratterebbe infatti di una reale re-interpretazione, bensì di una comunissima ricetta in cui l’arancio e le note agrumate vengono associate ad altro per… per… per creare un comunissimo e-liquid. Insomma, una buona scusa per creare una nuova linea e per dargli un nome che incuriosisca. Reimagined Series.
La prova di svapo potrà solo chiarire quale sia il reale aspetto di Outrage Orange. Outrage in lingua inglese può essere tradotto con “indignazione” o “attentato”. Un attentato all’arancia che provoca indignazione!? Contenti loro. Le primissime boccate svelano un e-liquid gradevole, ma abbastanza banale. Cremosità e sentori di caramella, adagiati su un leggero aroma di pan di spagna a sua volta aromatizzato con scorza di arancio. L’arancio è poco spiccato. Una piccola citazione in un e-liquid difficile da classificare… forse.
Eccolo qui in foto in realtà. Un biscottino di pan di spagna all’arancia. Ad Outrage Orange manca solo il cioccolato. Se volete… il costrutto aromatico basato su un aroma candy, note zest e dolce cremosità, ricorda vagamente una confettura di arancia. Purtroppo in Outrage Orange proprio l’aroma all’arancia è particolarmente povero. Non offuscato dagli altri ingredienti. Semplicemente povero. Ma “povero” potrebbe anche essere facilmente sostituibile con “delicato”. Difficile però vedere Outrage Orange come una ricetta re-interpretativa. Difficle, se non impossibile, parlarvi di eleganza aromatica. Sicuramente i sapori, seppur scarni, sono ben bilanciati, salvo perdersi in un inevitabile svapo compulsivo alla ricerca di ricchezza di contenuti. In questo caso il risultato che si ottiene è la trasformazione di note all’arancia in note più aspre ed acidule di pompelmo. Questo è quello che avviene surriscaldando Outrage Orange. La persistenza aromatica è in fondo piacevole. Ma cosa è successo alla Cuttwood che conoscevo!? Potete cercare su The Flavorist tutte le recensioni sui prodotti di questo marchio. I grandi classici di Cuttwood.
Hanno forse smesso di rischiare? Che fine ha fatto quella innata capacità di seppellire storpiature aromatiche con enormi dosi di dolcezza stucchevole e velature acide? Questa nuova veste, impacciata nel vano tentativo di produrre un prodotto equilibrato, sotto forma di una improbabile re-interpretazione… non ha la stoffa per candidarsi per le Nomination della stagione autunnale del Best Of 2017 di The Flavourist.
Pro: Confezionamento a norma… e-liquid banale, ma gradevole.
Contro: Una ricetta banale spacciata per re-interpretazione.