Recensione Aroma: Penelope – Fogging Awesome (Can Konk) 10 ml – ricevuto dal produttore
Lotto: n.d.
Data scadenza: n.d
Base utilizzata: 15 PG – 85 VG
Nico: 0 mg/ml
Devices: Joyetech Cuboid 150w + Recoil RDA dual coil 0,26 ohm (SS316L 24 awg 0.50mm ) con cotone Puff.
Can Konk è un altro brand canadese che difficilmente avremmo scoperto se non fosse stato per l’ultimo Vapitaly. Il loro piccolo ma alquanto pittoresco e scenografico stand ha attirato la curiosità del nostro team e ci ha consentito di conoscere e scoprire un gruppo di giovani vapers appassionati che hanno creato una linea di aromi con un’idea piuttosto interessante. L’azienda infatti non vende semplicemente, come quasi sempre accade, la classica boccetta di aroma da 10 ml, ma fornisce al vaper una confezione con all’interno oltre alla boccetta di aroma anche una boccetta vuota da 60 ml (una unicorn bottle) già etichettata pronta ad accogliere il contenuto dell’aroma e la base che ciascun vaper dovrà personalmente aggiungere.
A partire da oggi quindi un altro brand canadese entrerà a far parte dell’archivio di recensioni di The Flavourist. Non c’è che dire il 2017 è proprio l’anno dello sbarco in massa dei canadesi in Italia, lo si è visto chiaramente al Vapitaly. Ma noi avevamo già iniziato a fornirvene l’antipasto durante il 2016…
Recensiremo oggi l‘aroma Penelope della linea Fogging Awesome descritto ufficialmente così:
Peaches And Cream Layered To Hit The Spot!
Pesche e uno strato di crema per centrare al primo colpo!
L’esame olfattivo ci presenta una dolcissimo sentore cremoso molto simile ad uno yogurt super dolcificato aromatizzato alla pesca. La percezione olfattiva della pesca non appare molto naturale, ma molto più simile invece alle aromatizzazioni pesca che frequentemente incontriamo nel mondo dell’industria alimentare (yogurt, thè, succhi ecc). La cornice cremosa si mostra a naso comunque preponderante e funge da vero e proprio ingrediente principale dell’e-liquid restituendo una sensazione piuttosto grassa ed invitante. E’ indubbio che all’olfatto Penelope sembra indirizzarsi verso scenari abbondantemente “nuvolosi” spalancando le sue porte al regno del Cloud Chasing.
Sin dalle prime boccate ci si rende conto che le sensazioni olfattive non avevano minimamente ingannato. Le prime nuvole evidenziano senza remore un enorme carico aromatico. Un carico aromatico che, asfaltando sin dalla prima boccata le papille gustative, inganna e maschera un po’ la realtà, almeno inizialmente. L’aroma pesca, come si era intuito durante il test olfattivo, si mostra abbastanza scontato e poco naturale; un aroma pesca di sintesi con un insufficiente livello di fedeltà al frutto reale. Una pesca poco credibile ma altresì, va detto, comunque gradevole. La sua funzione in Penelope è esattamente quella di fornire un tocco di sapore all’ingrediente principale, ossia tutta la struttura cremosa, la componente che governa l’intera creazione dei ragazzi di Can Konk.
Analizziamolo dunque questo corpo cremoso. Non credo di sbagliarmi nel dire che si tratta di un vero e proprio mix di aromi cremosi, quelli tanto in voga nel mercato del fai da te. In Penelope sono stati combinati e ben amalgamati tra loro, insieme ad una buona dose di sweetner per dare vita ad un impasto un po’ indefinito e confuso ma ammetto dolcemente ammiccante, con sentori e sfaccettature che possono ricordare una densa crema di latte vanigliata, un gelato alla vaniglia o forse quello che a mio parere gli si avvicina di più, un frappuccino di Starbucks.
Un mix abbondantemente zuccherato tra latte fresco, latte condensato, panna montata e vaniglia che effettivamente ricrea bene la sensazione di un frappuccino. E forse parlare di Frappuccino aiuta… Per prima cosa perchè, se lo avete provato almeno una volta (almeno uno tra i diversi proposti dalla catena statunitense), vi sarà più facile immaginare e comprendere il timbro aromatico di cui parlo e secondo motivo perchè, tra le diverse combinazioni di frappuccino, ne esiste una che forse ci riguarda da vicino: Peaches and Cream Frappuccino. Le assonanze tra l’aroma Penelope e un Peaches and Cream Frappuccino sono tante e a mio parere aiutano a comprendere bene le fattezze di Penelope: un cremoso un po’ “innaturale” ma ad alto gradimento commerciale.
Diluizione consigliata: 17-20%
Tempi di maturazione: pronto da svapare
Pro: Un aroma cremoso semplice ma facilmente appetibile e probabilmente vincente commercialmente parlando.
Contro: Liquido poco elegante dal punto di vista aromatico.